Descrizione
Cerreto di Spoleto è un comune della Valnerina che sorge a 557 m. sul livello del mare e deve il suo nome alle foreste di cerri che crescono nelle immediate vicinanze.
I primi riferimenti storici della cittadina risalgono agli albori del 1200. Storicamente, fu durante il Medioevo che conobbe il massimo splendore, periodo in cui tuttavia, dovette fronteggiare i continui assalti di Norcia e Spoleto.
Oggi Cerreto di Spoleto è soprattutto conosciuto per la raccolta dei tartufi neri, mentre da un punto di vista artistico, offre interessanti complessi di edifici pubblici e sacri del periodo a cavallo tra Medioevo e rinascimento.
Cerreto di Spoleto è la città natale di Giovanni Pontano (1429-1503), poeta, umanista, politico e scrittore che visse in prevalenza a Napoli, alla corte degli Aragonesi. Di Cerreto è anche Sigismondo Paolucci, detto Filogenio, autore del poema Continuazione di Orlando furioso con la morte di Ruggero, scritto in lingua italiana mista a voci dialettali dell’Umbria e del nord Italia.
Palazzo Nobili, principale palazzo cittadino, riedificato nel sec. XVII, inglobando edifici preesistenti, compresa una torre medioevale, con prospetto esterno, dove spiccano il portale con stemma e le mostre delle finestre; l`interno conserva soffitti a cassettone, caminetti e cornici di porte interne, oltre ad interessanti scantinati e cisterne. Attualmente la proprietà è divisa in due: quella comunale è stata destinata ad uso ricettivo, mentre l`altra ospita la casa parrocchiale.