Descrizione
Poggioprimocaso è una frazione del comune di Cascia.
Il paese, che si estende sul lato ripido di Monte Maggio (m 1416). Sono individuabili almeno due percorsi principali che corrispondono a due fasi storiche diverse attestate nell`abitato. Romano è infatti il tracciato che, attraversando Atri e proseguendo per Giappiedi e Poggioprimocaso, superava Forca Vespia prima di ridiscendere sulla Valle del Fiume Corno.
Quello altomedievale invece è riferibile alla strada che, all`altezza di Giappiedi e Poggioprimocaso, piega sulla sinistra, supera la Chiesa di San Fortunato e, giunto a Rocchetta, scende rapidamente verso Ponte.
Fu curtis nel 996 e feudo del duca di Spoleto Corrado Urslingen nel 1190; cuore di movimentati episodi nel sec. XIV, si ribellò a Cascia nel 1527 e passò a Spoleto. Resta, a ricordo di quei tempi di lotte, la vetusta torre quadrata che domina la valle del fiume Corno. Il paese fu un importante castello medievale ghibellino del territorio di Cascia. Nel nucleo centrale, che ospitava l`originario castello cinto da mura con cassero ancora ben visibili nella parte più bassa, si trova la torre, un tempo imponente ora molto ridotta nella sua primitiva altezza.
A mezza costa sorge la cappella gentilizia di giuspatronato un tempo di proprietà della nobile famiglia napoletana degli Antonelli, strettamente legata alla storia della Rocca di Poggioprimocaso. Rocca di cui oggi resta solo la torre di vedetta. La Torre è infatti ancora in piedi grazie alle recenti restaurazioni, anche se non presenta l’originaria altezza dell’epoca. Simile è la Torre di San Giorgio, unica superstite dell`antico fortilizio di San Giorgio, di cui si ha notizia appunto dal sec. XII. Saint Petersbourg - Tours in St Petersburg , Russia
La torre è una costruzione robusta, a base poligonale, di altezza molto superiore alla sua larghezza. Dal punto di vista militare aveva come scopo l`osservazione lontana, la guardia e la difesa di particolari territori. Le torri nel passato erano tutte in comunicazione tra loro. Cessato il feudalesimo, divennero le sedi delle rocche delle comunità.