Sant`Anatolia di Narco - Risalendo lungo il Nera fino all’Abbazia di San Felice
Tipologia: Passeggiate e sentieri
Lunghezza: Km 4,2 (Andata e Ritorno)
Difficoltà: Facile
Durata: Fino a 2 ore
Interessi: Storico - Naturalistico
Una facile passeggiata adatta a tutti. Risalendo lungo le sponde verdeggianti della Valle del Fiume Nera si raggiunge l’Abbazia dei Santi Felice e Mauro, uno dei primi insediamenti degli eremiti siriani in Valnerina. Il percorso coincide in parte con il sentiero degli eremiti. Dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie in piazza Corrado s’imbocca via Matteotti per dirigersi in discesa verso via della Stazione. Si segue la strada in discesa per poi svoltare a destra, all’altezza della Fonte Vecchia, su un’ampia carrozzabile sterrata. Lungo tutto il cammino si è costantemente paralleli al fiume Nera (sulla sinistra) e alle aree in cui, dal Medioevo fino ai primi del ‘900, avveniva la coltivazione della canapa. Percorrendo la stradina si noteranno sulla destra, i resti del mulino ad acqua di Sant`Anatolia di Narco e, sulla sinistra, l’antica Pieve di Santa Maria di Narco, La Pia, sec. XIII-XIX. Dopo aver costeggiato il vivaio della Comunità Montana, sulla sinistra, la strada si stringe tra due antiche botteghe medievali, con banchi in pietra ed un’antica edicola. Dopo un breve tratto dritto, sulla destra si trova la misteriosa “Grotta del drago”. Si svolta a sinistra passando sopra il fiume Nera sul vecchio ponte a due arcate, dal quale si scopre il complesso abbaziale di San Felice, sovrastato dal compatto agglomerato medievale di Castel San Felice. Si ritorna al punto di partenza lungo l’itinerario percorso per visitare il Museo della Canapa e per ammirare gli affreschi della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sec. XV.
Come raggiungere il Punto di Partenza:
Dalla ss 209-Valnerina uscita S. Anatolia di Narco.
N.B. Le informazioni fornite tramite la mappa di Google map sono solo a scopo di pianificazione. Il Servizio Turistico della Valnerina raccomanda di richiedere e/o scaricare le mappe delle passeggiate o utilizzare la cartografia idonea.