Cascia - Il Sentiero di Santa Rita
Tipologia: Passeggiate e sentieri
Lunghezza: Km 8,5 (Andata e Ritorno)
Difficoltà : Media
Durata: Da 2 a 4 ore
Interessi: Religioso
Sulle orme di Santa Rita, seguendo un antico sentiero medievale, che si sviluppa a mezza costa e domina dall’alto i prati e la Valle del Fiume Corno. In alcuni tratti, senza ringhiera, il sentiero si restringe in maniera considerevole, si raccomanda di prestare attenzione. Si parte dalla Chiesa di Santa Maria della Visitazione, che si trova in fondo a Piazza Garibaldi, si prende a sinistra in salita Via del Pago. Superata la sede dell’illustre Confraternita della Buona Morte, si segue sempre Via del Pago, dall’andamento a serpentina. Si prosegue in discesa fino all’altezza del segnale turistico “Santa Rita” si gira a sinistra e si salgono le comode scalette, al termine delle quali prendendo verso destra, in direzione opposta a Cascia, si raggiunge Roccaporena. All’altezza di un trivio si prende la via di mezzo che prosegue in piano. Sulla destra svetta la Torre di Collegiacone, paese natale del marito di Santa Rita. Giunti al ponte in legno lo si attraversa e si raggiunge la strada asfaltata ss320d. Da qui si prosegue verso sinistra su asfalto, e dopo la galleria, si giunge ai piedi dello Scoglio Sacro. A Roccaporena, paese natale di Rita, si possono visitare i luoghi dove la Santa visse prima di entrare in monastero: la casa natale, la casa maritale, il lazzaretto, la Chiesa di San Montano. Si consiglia una visita anche al Santuario ed all’Istituto S. Rita che accoglie giovani da tutto il mondo. Dopo l’ascensione allo Scoglio, si può decidere se tornare con i mezzi pubblici, oppure percorrendo a ritroso il sentiero.
Come raggiungere il Punto di Partenza:
Dalla ss 209 Valnerina uscire a Serravalle ed imboccare la ss 320 in direzione di di Cascia. Dopo ca. 12 km si giunge in paese.
N.B. Le informazioni fornite tramite la mappa di Google map sono solo a scopo di pianificazione. Il Servizio Turistico della Valnerina raccomanda di richiedere e/o scaricare le mappe delle passeggiate o utilizzare la cartografia idonea.